Cassa integrazione in deroga – Definiti i criteri di accesso da parte di Regione Lombardia

 

Nella giornata di ieri Regione Lombardia ha approvato in via definitiva i criteri e le regole procedurali per accedere alla Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD) che, ricordiamo, rappresenta l’ammortizzatore sociale a cui possono accedere i datori di lavoro con almeno 1 dipendente, a beneficio dei lavoratori con rapporto di lavoro subordinato nel caso in cui il rapporto sia stato sospeso in tutto o in parte o a cui sia stato ridotto l’orario di lavoro a causa degli effetti economici negativi conseguenti all’emergenza sanitaria.

Si precisa che per i datori di lavoro di qualunque settore che occupano da 1 a 5 dipendenti i criteri della cassa in deroga della Regione Lombardia non prevedono alcuna procedura sindacale né, tantomeno, alcun obbligo di accordo sindacale. 

Facciamo presente che i clienti di PromoTer, società di consulenza del lavoro del nostro sistema Confcommercio, possono avvalersi dei servizi di quest’ultima. 

 

Di seguito il testo della Regione Lombardia

Il 23 marzo scorso, Regione Lombardia e Parti Sociali hanno sottoscritto l’Accordo Quadro sui criteri di accesso alla Cassa integrazione in deroga – CIGD.  

Ieri è stato approvato il decreto dirigenziale che disciplina le regole procedurali e il modello di Accordo sindacale standard, che è richiesto per le imprese con più di 5 dipendenti.

 

CONDIZIONI PER L’ACCESSO ALLA CIGD

Possono accedere  alla cassa integrazione in deroga i datori di lavoro del settore privato per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario in costanza di rapporto di lavoro.

La CIGD è attivabile per le unità produttive o operative situate in Lombardia a beneficio dei lavoratori con rapporto di lavoro subordinato qui operanti nel caso in cui il rapporto sia stato sospeso in tutto o in parte o a cui sia stato ridotto l’orario di lavoro a causa degli effetti economici negativi conseguenti all’emergenza sanitaria.

Le aziende che, in considerazione delle loro caratteristiche, sono tenute a versare i contributi alla CIGS – Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (ad esempio imprese commerciali e agenzie viaggi con più di 50 dipendenti), accedono alla CIGD – Cassa Integrazione Guadagni in Deroga.

Ricordiamo che, ai sensi del Decreto Interministeriale n. 40 del 24 marzo 2020 (Lavoronews del 25/3/2020, n. 33), qualora la richiesta di CIGD riguardi unità produttive ubicate in almeno 5 regioni o province autonome sul territorio nazionale, c.d. “multilocalizzate”, il trattamento di CIGD è riconosciuto direttamente dal Ministero del lavoro per conto delle Regioni interessate.

 

DURATA DELLA CIGD

Per le unità produttive della Lombardia,del Veneto e dell’Emilia Romagna, in considerazione della coesistenza del DL 9/20 e del DL 18/20, sono previste un totale di 13 settimane di CIGD (un mese ex DL 9/18 trasformato in 4 settimane, più le 9 settimane del DL 18/20)

 

LAVORATORI BENEFICIARI DELLA CIGD

Possono beneficiare dell’integrazione salariale tutti i lavoratori aventi, alla data del 23 febbraio 2020, un rapporto di lavoro subordinato:

– Operai;

– Impiegati;

– Quadri;

– Apprendisti;

– soci delle cooperative con rapporto di lavoro subordinato;

– lavoranti a domicilio mono commessa;

– i lavoratori agricoli nei limiti delle giornate di lavoro svolte nel medesimo periodo dell’anno precedente ovvero, se l’attività è iniziata in seguito, con riferimento alle giornate lavorate secondo la media dei tre mesi precedenti.

 

ACCORDI SINDACALI

Ai sensi dell’art. 17 del DL 9/2020 e dell’art. 22 del DL 18/2020 l’accordo sindacale, è richiesto solamente per i datori di lavoro con più di 5 dipendenti.

L’accordo sindacale è sottoscritto con le OO.SS. dei lavoratori comparativamente più rappresentative, entro 5 giorni lavorativi dalla comunicazione dell’azienda, anche mediante procedura telematica.

L’accordo potrà prevedere la richiesta di CIGD con decorrenza a partire dal 23 febbraio 2020.

Una volta sottoscritto l’accordo sindacale, o decorsi i termini di 5 giorni lavorativi dalla comunicazione dell’azienda, è possibile presentare a Regione Lombardia la domanda di CIGD.

Gli accordi sindacali devono essere redatti esclusivamente secondo il modello standard definito da Regione Lombardia con le Parti Sociali.

 

COMUNICAZIONE ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

La Direzione Relazioni Sindacali – Lavoro – Bilateralità di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza assiterà tutte le imprese associate nelle procedre sindacali e nella sottoscrizione dell’accordo sindacale.

Per agevolare le imprese abbiamo predisposto un modello standard di comunicazione alle Organizzazioni Sindacali che si allega.

Le organizzazioni sindacali alle quali inviare la comunicazione tramite PEC sono quelle territoriali firmatarie del CCNL applicato in azienda. A questo link è possibile visualizzare le PEC delle associazioni sindacali di categoria di CGIL, CISL e UIL della Lombardia.

 

PROFILAZIONE IMPRESE SUL PORTALE GEFO

Le imprese sono invitate a profilarsi sul portale GEFO sistema informativo (Gefo.servizirl.it/dgformazione), inserendo anche le unità produttive per le quali si chiederà la cassa integrazione.

L’operazione potrà essere fatta dal legale rappresentante o dal professionista incaricato.

Sempre sullo stesso sito è presente il manuale online nel quale troverete tutte le risposte necessarie alle compilazioni.

 

ASSISTENZA TELEFONICA E VIA MAIL

In caso di difficoltà tecniche informatiche ci si può rivolgere al call center 800.131.151 oppure scrivere a [email protected]

 

CASELLA DI POSTA PER PROBLEMI INTERPRETATIVI

Per i problemi di merito interpretativi delle norme dell’Accordo, da lunedì sarà attiva la casella di posta elettronica: [email protected]

 

DOMANDE E APPLICATIVO REGIONALE

Nei primi giorni della prossima settimana le aziende potranno cominciare a presentare formalmente le domande di cassa integrazione.

 

 

Accordo Quadro Cassa in deroga Regione Lombardia
Decreto UO n. 3803 del 26 marzo 2020
Allegato 1 Accordo Standard

Allegato 2 Modalità applicative

Comunicazione CIGD a OO.SS.

Vademecum CIGD Deroga

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