COMUNE DI MILANO – NUOVI ORARI DELLA CITTA’

COMUNE DI MILANO – NUOVI ORARI DELLA CITTA’

Firmata l’ordinanza dal Sindaco Sala

Il Sindaco Giuseppe Sala ha firmato sabato mattina l’ordinanza (allegata, con l’allegato A e l’allegato B) con cui sono stabiliti i nuovi orari di apertura delle attività a partire da domenica  24 gennaio 2021, nelle giornate dal lunedì al venerdì.

Posticipare l’orario di apertura anche di alcune attività commerciali rientra nella strategia individuata dal Prefetto Renato Saccone e dal Sindaco Giuseppe Sala con il Patto “Milano per la scuola”, firmato il 29 dicembre, e che ha come obiettivo principale garantire la ripresa della scuola. 

La soluzione individuata dai firmatari del Patto (parti sociali, istituzioni pubbliche, gestori del trasporto, esercenti, aziende e ordini professionali), Confcommercio Milano compresa, è stata intervenire nella fascia oraria 7-10, quella più congestionata del trasporto pubblico locale, liberando spazio sui mezzi pubblici a favore degli studenti che si recano a scuola. 

Nelle ultime settimane l’indice di riempimento dei mezzi pubblici milanesi è  stato intorno al 20-30%. Non resta quindi molto margine per raggiungere la capienza massima dei mezzi pubblici, limitata al 50%, attualmente consentita dal DPCM del 4 novembre. 

Per questo si è scelto di evitare il più possibile di concentrare il sovraffollamento dei mezzi pubblici tra le ore 7 e le 9, riorganizzando gli spostamenti spalmandoli nella fascia mattutina. In questo modo, si potrà, nelle intenzioni del Patto, garantire che il rientro in classe degli studenti avvenga quanto più possibile in sicurezza.

Per questi motivi le aziende, la Pubblica Amministrazione, le attività commerciali e produttive, gli uffici pubblici, i professionisti, i servizi bancari finanziari e assicurativi, dovranno modificare i loro orari di apertura. 

  • In particolare, per quanto riguarda il settore del commercio, la vendita al dettaglio NON alimentare dovrà aprire dopo le ore 10.15. L’elenco completo degli esercizi che dovranno aprire dopo le 10.15 è contenuto nell’allegato A.  A titolo esemplificativo, comprende: abbigliamento, calzature, librerie, gioiellerie, profumerie ed erboristerie, elettrodomestici, arredamento e casalinghi, mobili per ufficio, ottici.
    • Questi nuovi orari valgono per le attività commerciali al dettaglio che si trovano sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricomprese nei mercati coperti, centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad essi assimilabili
    • Per le attività commerciali miste è consentita l’apertura anche prima delle ore 10.15, purché la vendita dei prodotti sia limitata alle categorie merceologiche consentite dalla normativa di riferimento e non ricomprese tra quelle indicate nel sopra citato Allegato A). 
  • L’apertura dopo le ore 10.15 non riguarda invece alcune categorie di dettaglio NON alimentare, come: edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie, che perciò potranno aprire anche prima, secondo i loro abituali orari d’apertura.
  • Le attività NON alimentari che non sono espressamente indicate nell’allegato A o nell’allegato B potranno aprire secondo i loro orari tradizionali (ad esempio: cartolibrerie e tintorie)
  • Per quanto riguarda i servizi alla persone, indicati nell’allegato B, vale a dire: parrucchieri, estetiste, tatuatori, toelettatori, dovranno aprire dopo le 9.30.

I servizi bancari, assicurativi e finanziari, sono invitati ad aprire dopo le 9.30, su appuntamento, mentre i professionisti e consulenti sono invitati a ricevere clienti dopo le ore 10.00.

Le università sono invitate ad iniziare le lezioni in presenza dalle ore 10.00.

Questi nuovi orari si applicheranno fino alla data di scadenza dell’emergenza sanitaria in corso

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