Com’è noto, la Fondazione Enasarco mette a disposizione dei propri iscritti in attività e in pensione una serie di prestazioni assistenziali, tecnicamente definite prestazioni integrative di previdenza: basta essere in possesso di alcuni requisiti contributivi di base per accedervi sostanzialmente a titolo gratuito. Si può così beneficiare di una gamma di prestazioni che, rispetto al panorama previdenziale italiano, è tra le più complete e che viene annualmente aggiornata.
In particolare, si avvicina la data di scadenza per la presentazione delle domande relative a tre tipologie di welfare: i premi studio, i premi per tesi di laurea e il contributo per i pensionati ospitati in case di riposo.
Coloro i quali volessero usufruirne dovranno farne richiesta entro il 30 aprile prossimo, pena la decadenza del diritto; si può scegliere se utilizzare la posta elettronica certificata (PEC) o la raccomandata a/r.
Le prime due prestazioni sono pensate soprattutto per gli iscritti e le loro famiglie, dal momento che i premi coprono una fascia di età molto ampia, che va dal diploma di scuola secondaria di 2° grado (cui corrisponde un contributo di 500 euro) fino al diploma di laurea (2.600 euro) e ai corsi di specializzazione/master post laurea (5.000 euro).
La terza forma di welfare integrativo, invece, è riservata alla terza età. Gli iscritti in pensione, infatti, possono contare su un importo annuo (fino a 5.200 euro) quale contributo per le spese sostenute per essere ospitati in case di riposo.
Si ricorda infine che è possibile consultare online il testo completo del Programma delle prestazioni integrative 2017.