Per gli agenti operanti in forma di società di capitali (Spa, Srl) la ditta mandante deve versare un contributo assistenziale. Il contributo è da calcolarsi su tutte le somme, ancorché non liquidate, che spettano all’agente a qualsiasi titolo, compresi acconti e premi.
L’aliquota contributiva è a carico sia del preponente che dell’agente nella seguente misura:
Provvigioni annue fino a euro 13.000.000,00
3,60% (2,80 % a carico preponente + 0,80% a carico dell’agente)
Provvigioni annue da euro 13.000.000,01 a euro 20.000.000,00
1,80% (1,40% a carico preponente + 0,40% a carico dell’agente)
Provvigioni annue da euro 20.000.000,01 a euro 26.000.000,00
0,90% (0,70% a carico preponente + 0,20% a carico dell’agente)
Provvigioni annue oltre euro 26.000.000,00
0,40% (0,25% a carico preponente + 0,15% a carico dell’agente)
INSERIMENTO IN FATTURA DEL CONTRIBUTO ASSISTENZIALE
Il contributo assistenziale a carico dell’agente dovrà essere indicato in fattura come componente negativa. Per l’anno 2015, ad esempio, verrà esposto in fattura un contributo assistenziale pari allo 0,80% delle provvigioni fatturate (per provvigioni inferiori a 13 milioni di Euro). La base imponibile dell’Iva e quella della ritenuta d’acconto sono da calcolare al lordo di tale contributo assistenziale.