Coronavirus: €2 miliardi per le imprese di Confcommercio

 

 

Intesa Sanpaolo ha riservato alle imprese e ai professionisti associati a Confcommercio un plafond di €2 miliardi per garantire la gestione dei pagamenti urgenti e le esigenze immediate di liquidità durante l’emergenza COVID-19.

Tra le misure destinate agli associati Confcommercio, è prevista anche la restituzione delle commissioni sui micro-pagamenti (importo inferiore a €10) accettati tramite POS fisici Intesa Sanpaolo.

L’accordo con Confcommercio si aggiunge alle iniziative straordinarie di Intesa Sanpaolo finalizzate al sostegno delle imprese italiane per garantire concretamente la continuità produttiva a fronte del rallentamento della domanda interna ed esterna che la crisi Coronavirus ha provocato.

Inoltre, attraverso l’esperienza di RBM Assicurazione Salute, Intesa Sanpaolo mette a disposizione dei membri dei consigli di amministrazione, dei titolari e dei dipendenti delle imprese la sua nuova soluzione assicurativa, per garantire alcune tutele e maggior serenità in caso di contrazione del virus.

L’emergenza Coronavirus sta provocando ripercussioni profonde nel tessuto economico, per questo motivo Intesa Sanpaolo è intervenuta immediatamente a tutela delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti, delle professioni e delle persone che vi lavorano. 

 

“In questa fase di piena emergenza economica c’è bisogno in primis di liquidità immediata e di facilitare il più possibile gli iter burocratici per l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese del terziario di mercato. Questo per assicurare a tutte le imprese che hanno sospeso la propria attività la possibilità di ripartire al più presto. Il plafond di 2 miliardi di euro riservato da Intesa Sanpaolo agli associati Confcommercio è un concreto e tangibile aiuto che va proprio in questa direzione”

Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia

 

L’accordo è la conferma del forte rapporto di collaborazione che Intesa Sanpaolo e Confcommercio hanno consolidato negli anni, con la sottoscrizione di numerosi accordi a favore delle impresse associate e nell’agevolare l’accesso al credito al mondo delle microimprese e delle PMI italiane.

L’iniziativa è parte integrante degli interventi straordinari messi a disposizione delle imprese da Intesa Sanpaolo, per fronteggiare l’emergenza globale del Coronavirus:

  • 5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per le imprese di tutto il territorio nazionale a supporto della gestione del circolante, declinata attraverso linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti;
  • 10 miliardi di euro di liquidità per i clienti Intesa Sanpaolo, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili, quali la gestione dei pagamenti urgenti;
  • la sospensione per 3 mesi delle rate dei finanziamenti a medio/lungo termine in essere, per la sola quota capitale o per l’intera rata. La sospensione dei finanziamenti è estesa anche a favore delle famiglie di tutto il territorio nazionale.

 

(www.intesasanpaolo.it

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