Le scadenze fiscali di settembre

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Il rientro dalle ferie è anche il momento di fare i conti con le scadenze fiscali. Un appuntamento ormai fisso, che si ripete ogni anno per la nostra categoria. Vediamo quelli più importanti:

Si parte il 15 settembre con:

  • l’emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente da parte dei soggetti IVA;
  • l’annotazione, anche con un’unica registrazione, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente, da parte di ASD, Pro-loco e altre associazioni;
  • la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TVaddebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente.

Il 18 settembre tornano gli adempimenti periodici relativi a IRPEF, contributi INPS, liquidazioni IVA al modello INTRASTAT per i contribuenti che effettuano cessioni di beni o servizi con Paesi Intra UE, in riferimento al mese precedente.

Il 20 settembre è la scadenza per il ravvedimento operoso per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 21 agosto 2017, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve).

Per quanto riguarda la data di presentazione dello Spesometro 2017, questa è stata prorogata rispetto alla scadenza originaria del 16 settembre dal Ministero delle Finanze al 28 settembre. In realtà, il Dpcm (decreto presidenza consiglio dei ministri) non è ancora in Gazzetta Ufficiale, ma il ministero ne ha annunciato l’imminente pubblicazione.

Fonte: PMI.it

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