Rimborso Bollo Auto 2020: come richiederlo

Rimborso Bollo Auto 2020: come richiederlo

 

Sintesi del provvedimento

Regione Lombardia rimborserà il Bollo Auto 2020, una misura di sostegno, a titolo di indennizzo per le limitazioni ed i disagi subiti nella crisi da Covid-19, rivolta alle microimprese che svolgono attività di intermediari del commercio. Quindi Agenti e Rappresentanti di commercio lombardi, con i requisiti richiesti, potranno richiedere un contributo a fondo perduto pari al valore della tassa automobilistica pagata per ciascun veicolo utilizzato per la propria attività d’impresa e al netto di eventuali sanzioni ed interessi, relativa al periodo tributario avente decorrenza nel 2020.

 

Un importante risultato ottenuto da FNAARC e Confcommercio Lombardia per la categoria degli agenti, grazie alla collaborazione degli assessori Guido Guidesi e Davide Caparini.

 

La dotazione finanziaria è di € 7,25 MLN.

 

 

Requisiti richiesti

Possono partecipare le imprese in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • essere microimprese secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651 del 17/06/2014;
  • essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive;
  • avere una sede operativa attiva in Lombardia alla data di presentazione della domanda (come risultante da visura camerale);
  • aver pagato la tassa automobilistica relativa al periodo tributario avente decorrenza nel 2020 alla data di apertura della presentazione delle domande (5 luglio);
  • essere operanti nei seguenti settori, come risultante dal codice ATECO primario presente nella visura camerale ovvero nell’Anagrafe Tributaria dell’Agenzia delle Entrate, ricompresi nel seguente elenco:
    • – 46.1 (compresi tutti i sottodigit) – Intermediari del commercio
    • 45.11.02 – Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri
    • 45.19.02 – Intermediari del commercio di altri autoveicoli
    • 45.31.02 – Intermediari del commercio di parti ed accessori di autoveicoli
    • 45.40.12 – Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori
    • 45.40.22 – Intermediari del commercio di parti ed accessori per motocicli e ciclomotori;
  • trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni:
    • avere subito un calo di fatturato di almeno un terzo nel periodo 01 marzo – 31 dicembre 2020, rispetto al medesimo periodo del 2019
    • in alternativa, essere state costituite a partire dal 01 gennaio 2019 (per tali imprese, infatti non è richiesto il requisito del calo del fatturato).

 

Presentazione delle domande

Le domande per accedere al contributo possono essere presentate dal 05/07 entro la nuova scadenza fissata per il 29 luglio 2021 secondo 6 finestre suddivise su base provinciale:

 

  • finestra 1, intermediari del commercio delle Province di Lecco e Monza Brianza, domande dal 05/07/2021 alle ore 11.00. Dotazione iniziale € 1 MLN. (CLICCA QUI per accedere)
  • finestra 2, intermediari del commercio delle Province di Bergamo e Lodi, domande dal 05/07/2021 alle ore 15.00. Dotazione iniziale € 1 MLN. (CLICCA QUI per accedere)
  • finestra 3, intermediari del commercio della Provincia di Milano, domande dal 06/07/2021 alle ore 11.00. Dotazione iniziale € 2,3 MLN. (CLICCA QUI per accedere)
  • finestra 4, intermediari del commercio della Provincia di Brescia, domande dal 06/07/2021 alle ore 15.00. Dotazione iniziale € 950mila. (CLICCA QUI per accedere)
  • finestra 5, intermediari del commercio delle Province di Como, Sondrio e Varese, domande dal 07/07/2021 alle ore 11.00. Dotazione iniziale € 1 MLN. (CLICCA QUI per accedere)
  • finestra 6, intermediari del commercio delle Province di Cremona, Mantova e Pavia, domande dal 07/07/2021 alle ore 15.00. Dotazione iniziale € 1 MLN. (CLICCA QUI per accedere)

 

Tutte le finestre si chiuderanno il 29 luglio 2021 alle ore 12.00.

Saranno protocollate tutte le domande di contributo presentate e le eventuali istanze presentate oltre la dotazione finanziaria delle singole finestre potranno essere ammesse a valere sulla complessiva dotazione finanziaria compensando quindi tra le singole finestre.

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma Bandi online (CLICCA QUI per accedere). L’accesso a Bandi online per la presentazione della domanda potrà essere effettuato:

  • tramite identità digitale SPID;
  • tramite Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con PIN dispositivo.

 

il rappresentante legale o titolare dell’impresa richiedente dovrà:

  • Dichiarare il possesso dei requisiti di ammissibilità di cui al paragrafo “A.2 Soggetti beneficiari”;
  • Verificare che l’ATECO primario dell’impresa, come risultante presso il Registro delle Imprese o nell’Anagrafe Tributaria, corrisponda ad uno di quelli ammissibili: le domande che conseguentemente alle verifiche istruttorie, effettuate sulle visure camerali nell’Anagrafe tributaria dell’Agenzia delle Entrate, non riportino l’ATECO primario ammissibile saranno dichiarate inammissibili;
  • Inserire l’IBAN, verificando con estrema cura con la propria filiale di credito le coordinate corrette da inserire in domanda per consentire l’effettivo accredito del contributo.

 

Le domande ammesse a contributo per le quali non sarà possibile perfezionare il pagamento per indicazione errata dell’IBAN saranno oggetto di decadenza.

I richiedenti sono responsabili della correttezza delle informazioni indicate nella domanda.

Conclusa la compilazione della domanda, laddove l’accesso e la compilazione della domanda sia stato effettuato direttamente dal legale rappresentante o titolare dell’impresa la domanda potrà essere direttamente inviata e protocollata, senza necessità di firma elettronica.

Laddove l’utente compilatore della domanda non corrisponda con il legale rappresentante o titolare dell’impresa, sarà necessario:

  • Scaricare la “Domanda di partecipazione”, generata dal sistema informatico;
  • Sottoscrivere, da parte del legale rappresentante o titolare dell’impresa, la domanda con firma elettronica;
  • Ricaricare la domanda sul sistema informatico per poi procedere con l’invio al protocollo.

 

Ciascuna impresa può presentare, in un’unica istanza, domanda di contributo anche per più di un veicolo utilizzato per l’attività di intermediazione. E anche per veicoli in leasing o noleggio a lungo termine purché la tassa automobilistica sia riferita all’impresa richiedente. In questo caso è necessario verificare che l’impresa abbia pagato il Bollo Auto come tassa di competenza della Regione Lombardia, e non presso altre regioni italiane.

 

Le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità saranno ammesse al contributo secondo l’ordine cronologico di invio telematico della domanda.

Il termine di conclusione del procedimento sarà di 60 giorni a decorrere dal termine ultimo per la presentazione delle domande.

I provvedimenti di concessione saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sul sito web www.regione.lombardia.it

 

 

Informazioni e contatti

La Segreteria FNAARC rimane a disposizione per maggiori informazioni e supporto.

Tel.        02 76 45 191  

E-mail   [email protected]

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